Analisi del Terreno: Strumenti e Tecniche Essenziali per la Qualità del Suolo

L’analisi del terreno è un esame fondamentale che deve essere effettuato per controllare lo stato del terreno e i suoi diversi componenti.

Le analisi del terreno sono necessarie sia in contesti agricoli che in altri ambiti per conoscere la composizione del terreno che potrebbe influenzare l’ambiente in cui si trova e anche la salute umana, se utilizzato in colture.

Tecniche Principali per l'Analisi del Suolo

Le tecniche di analisi del suolo consentono di valutare le proprietà chimiche, fisiche e biologiche del terreno e sono fondamentali per comprendere la fertilità del terreno e garantire la sicurezza ambientale.  

Le diverse tipologie di analisi del suolo seguono un ordine preciso; prima di tutto, una volta raccolto il campione di terreno, avviene l’analisi fisica. Questo tipo di analisi si concentra sulla struttura e la consistenza del terreno. Tra i parametri misurati troviamo la granulometria, una proprietà che identifica le particelle di un terreno e le divide. Grazie alla divisione delle diverse particelle è possibile determinare la percentuale di sabbia, limo e argilla presenti nel campione di terreno. Questi componenti influenzano significativamente la capacità del suolo di trattenere l’acqua e i nutrienti, così come la sua aerazione e il drenaggio. 

Si procede poi con l’analisi chimica. Grazie all’analisi chimica del terreno è possibile determinare la concentrazione dei principali elementi, come calcio, potassio, zolfo e magnesio. Questi parametri identificano i nutrienti presenti nel terreno che verranno trasmessi ad eventuali piante e influenzeranno la loro capacità di crescita. 

Infine, abbiamo l’analisi biologica. L’analisi del suolo biologica consiste nel determinare quanti microorganismi sono presenti nel suolo. Grazie all’analisi biologica è possibile valutare la salute e la fertilità del suolo, poiché i microrganismi svolgono un ruolo cruciale nei processi di decomposizione della materia organica e nel ciclo dei nutrienti. 

Strumentazione Essenziale per l'Analisi del Terreno

In ogni fase di analisi del terreno è necessaria una strumentazione affidabile e adatta a quel tipo di processo.  

Per esempio, nella fase dell’analisi fisica, le bilance di precisione come la bilancia Adventurer Precision sono fondamentali per pesare accuratamente i campioni di suolo. Grazie alle bilance di precisione, infatti, le quantità misurate saranno sempre costanti ed esatte, assicurando risultati riproducibili.   

Strumenti come i pH-metri invece, sono ideali nell’analisi chimica dove sono utilizzati per determinare l’acidità o la basicità del terreno. In questa fase vengono utilizzati anche gli spettrometri, che aiutano a identificare e quantificare la presenza di elementi chimici. 

Nella prima fase delle analisi del suolo, dove si svolge l’analisi biologica, continuano ad essere fondamentali le bilance di precisione, ideali per misurare campioni e reagenti necessari per studiare la popolazione microbica e la salute del microbioma del suolo. 

Esempi di analisi del terreno

Le analisi del terreno vengono effettuate in molteplici contesti agricoli, ma anche in ambiti di gestione ambientale e edilizi. 

Nell’ultimo caso, tramite le analisi del terreno sarà possibile determinare la stabilità del suolo e la sua idoneità per la costruzione di edifici, case o strade. Tramite le analisi del suolo gli scienziati che lo analizzano sono in grado di identificare problemi geotecnici, come la presenza di argille espansive o terreni instabili, che potrebbero compromettere la sicurezza delle strutture. 

Nel caso della gestione ambientale, invece, le analisi del suolo sono fondamentali per controllare se un terreno è contaminato e quanto è contaminato, per poi pianificare azioni di bonifica o interventi di risanamento  

L’analisi del terreno agricolo rimane l’esempio più comune. Nella produzione del vino, per esempio, l’analisi biologica del terreno dei vigneti garantisce che le viti abbiano accesso ai nutrienti necessari senza eccessi che potrebbero poi compromettere la qualità del vino.